Il Panathlon Club San Marino ospita la Federazione Scacchi

 A nome del Panthlon Club San Marino , il Presidente Leo Achilli, , nella conviviale del 24 aprile 2013, prima di dare il benvenuto alla Federazione Scacchi Sammarinese, ha ricordato con cordoglio il grave attentato di Boston, che ha scosso tutti, colpendo in modo vile e ingiustificato il mondo sportivo e la società, di seguito, la presentazione della Federazione Sammarinese Scacchi “shah mat”, ovvero, lo scià , il re è morto. Da questa espressione nasce il detto scacco matto perché è proprio il re il pezzo più importante e dà il nome al gioco, è indispensabile ed insostituibile in quanto la sua cattura determina la fine della partita. 

Se viene attaccato, cioè se subisce uno “scacco”, deve porvi rimedio e se ciò non è possibile lo scià è morto (shah mat), ovvero tradotto in italiano: “lo scacco è matto!”. A raccontarci la storia degli scacchi a San Marino, i rappresentanti della Federazione Sammarinese scacchi Ivan Tabarrini Presidente Federale, Ezio Righi Presidente della Società Scacchisti e il giovanissimo Federico De Mattia, giovane promessa federale.

La federazione si era già costituita nel 1967 , ma dopo soli due anni l’attività si è fermata per rinascere nel 1979. Nel 1984 entra far parte della Federazione Internazionale e nel 1986 entra nel Comitato Olimpico, dando vita ogni due anni , negli anni dispari, ai Giochi dei Piccoli Stati di scacchi.
Il nuovo campione sammarinese di scacchi Ezio Righi, dopo un breve excursus sulle origini del movimento scacchistico sammarinese grazie alla passione di alcuni cittadini, ci racconta che non è stato semplice far accettare questo tipo di gioco come attività sportiva. Oggi questa difficoltà è ampiamente superata dal momento che ci sono ragazzi, giovani e adulti che si avvicinano a questo gioco, perché è un gioco per tutte le età e non vede differenze di genere. Le lezioni sono gratuite e sono rivolte soprattutto ai giovani, perché la disciplina oltre ad essere educativa, insegna a riflettere e a ponderare ogni mossa.
Il risultato di tutto questo si chiama Federico De Mattia , un bel ragazzo di soli 14 anni che ha iniziato giocando con il babbo e dopo la prima sconfitta del primo torneo, ha voluto rimettersi in gioco per scoprire che oltre a vincere si sta anche divertendo moltissimo.
Con gli auguri del Panathlon per tutte le prossime competizioni, la serata si è conclusa con l’annuncio ufficiale e le congratulazioni di tutti i presenti, per il nuovo presidente del LIONS Club San Marino, nonché segretario del Panathlon , Claudio Morganti.